a metà 2025, il panorama manifatturiero nordamericano sta evolvendo rapidamente. Nonostante le incertezze in ambiti cruciali per gli scambi, come politiche commerciali e sicurezza, opportunità di rilievo emergono negli Stati Uniti, in Canada e in Messico; i nuovi investimenti si prospettano particolarmente dinamici per tecnologie avanzate e transizione energetica. I produttori italiani di macchinari industriali, noti per innovazione e capacità di adattamento, sono ben posizionati per operare in questo contesto.
Negli Stati Uniti d’America (USA), i governi degli stati stanno orientando le loro politiche verso incentivi settoriali mirati, che spesso sostengono la manifattura avanzata. Strumenti personalizzati come crediti d’imposta, emissioni obbligazionarie e sovvenzioni attraggono investimenti in automazione, semiconduttori, tecnologie ambientali, biotecnologie e calcolo quantistico, ambiti dove l’expertise italiana, specialmente nelle soluzioni sostenibili, può fare la differenza; ecco alcuni esempi di rilievo.
Industrial Tax Credit e Quantum Fund del Colorado
Programma Five for Ten della Virginia Occidentale (West Virginia)
Clean Energy Center del Massachusetts
Queste iniziative si aggiungono a programmi consolidati in California, Arizona, New York e Texas. D’altro canto, nonostante la crescita promessa dal reshoring e dai modelli produttivi circolari, persistono sfide legate a dazi, costi in aumento e carenza di manodopera.
In Canada, investimenti strategici stanno rafforzando il settore manifatturiero. Il piano Farm Credit Canada, che può contare su 2 miliardi di dollari canadesi (cad), apre nuove prospettive per i fornitori italiani di macchine per imballaggio e per trasformazione alimentare nonché di sistemi industriali completi.
Inoltre la provincia dell’Ontario ha ampliato il programma Ontario Made Manufacturing Investment Tax Credit, aumentando il credito dal 10% al 15% ed estendendo l’accesso anche alle imprese non controllate da cittadini canadesi. Il programma, del valore di 1,3 miliardi di cad, sostiene investimenti in immobili, macchinari e attrezzature per la produzione in Ontario.
Al vertice dei G7 di giugno 2025 a Kananaskis, i Primi Ministri Giorgia Meloni e Mark Carney hanno riaffermato il partenariato strategico tra Canada e Italia, concentrandosi su intelligenza artificiale, minerali critici, energia pulita e difesa. Un nuovo Dialogo energetico intensificherà la collaborazione su idrogeno, energie rinnovabili e soluzioni industriali all’avanguardia. Missioni di alto livello saranno dedicate a energia, infrastrutture e manifattura avanzata. È dunque ragionevole attendersi ricadute positive da questi sviluppi, per le imprese di entrambi i paesi.
Il Messico resta un mercato cruciale per il Made in Italy con esportazioni per oltre 6,6 miliardi di euro nel 2024, di cui circa il 40% in macchinari. Ampliamento e ammodernamento della capacità produttiva, esportazioni verso Canada e USA, nearshoring e progetti infrastrutturali pianificati dal Governo sono tra i principali fattori di traino della domanda. Si segnala in particolare l’espansione delle soluzioni tecnologiche sostenibili. green”, che consentano di ridurre i costi industriali, attraverso l’aumento dell’efficienza energetica e l’abbattimento dei consumi di materie prime, e di migliorare la sostenibilità ambientale delle filiere produttive.
Durante la missione a Città del Messico del Ministro Antonio Tajani, il Forum d’affari Italia-Messico ha evidenziato numerose opportunità nei settori automobilistico, della meccanica industriale e delle tecnologie ambientali, ambiti dove cresce la domanda di innovazione italiana grazie alla sua qualità e affidabilità. Una rete di accordi commerciali solidi rafforza il ruolo del Messico come porta d’ingresso in Nord America.
Machines Italia conferma il proprio impegno a sostenere le imprese italiane nel cogliere queste e altre opportunità attraverso servizi su misura e approfondimenti strategici. Vi invitiamo al webinar “Machines Italia Nord America: panorama del mercato, promozione e storie di successo” che si terrà il 16 luglio 2025 alle ore 15:00 (EDT), per un’analisi approfondita dei mercati e degli strumenti a vostra disposizione. Seguiteci sui social media e via www.machinesitalia.org per saperne di più.
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Con l’avvicinarsi della conclusione del mio mandato come Responsabile degli Uffici ICE in Canada, avendo contribuito a Machines Italia anche dall’ufficio di Chicago fin dal 2017, ringrazio tutti coloro che hanno creduto nel programma e hanno contribuito a rinnovarlo, focalizzarlo e promuoverlo. È stato arricchente dal punto di vista professionale lavorare nell’ambito di un partenariato dinamico e collaborativo con imprese, Associazioni e colleghi ICE. Resto fiducioso che Machines Italia aiuterà a migliorare sia la percezione che i risultati operativi dei produttori italiani di macchine industriali presenti in Nord America.
Cordiali saluti,
Responsabile degli Uffici ICE in Canada
