American Rare Earths Inc. ha recentemente annunciato la scoperta di circa 2,34 miliardi di tonnellate metriche di minerali di terre rare nei pressi di Wheatland, Wyoming—un incremento del 64% rispetto alle stime precedenti, che colloca il sito tra i giacimenti più estesi conosciuti in Nord America. Considerando che solo il 25% dell’area è stato finora esplorato, il potenziale per ulteriori risorse appare significativo.
Tale scoperta riveste un’importanza strategica ed economica di rilievo. Gli elementi delle terre rare, quali neodimio e praseodimio, sono fondamentali per la produzione di tecnologie avanzate, tra cui veicoli elettrici, turbine eoliche e sistemi di intelligenza artificiale. Attualmente, gli Stati Uniti dipendono in larga misura dalle importazioni provenienti dalla Cina, leader mondiale nella fornitura di tali materiali. Una produzione interna contribuirebbe a ridurre tale dipendenza, favorendo la creazione di posti di lavoro e rafforzando la sicurezza nazionale.
Il governo statunitense ha espresso l’intenzione di ampliare la capacità produttiva nazionale nel settore delle terre rare, e questa scoperta potrebbe rappresentare un punto di svolta. American Rare Earths prevede di avviare l’estrazione e la lavorazione dei minerali, con ulteriori dettagli sul valore economico attesi nei prossimi mesi.

