L’Alabama sta sempre più assumendo un ruolo di rilievo nel panorama dell’industria manifatturiera USA. Negli ultimi anni, centinaia di aziende manifatturiere, con tecnologie avanzate, provenienti da tutto il mondo, si sono stabilite nello Stato, beneficiando del regime economico e fiscale e delle leggi sul lavoro che favoriscono l’imprenditoria e gli investimenti produttivi internazionali. In particolare, in Alabama la pressione fiscale è una delle più basse di tutto il paese (fonte: Federation of Tax Administrators) e lo Stato offre incentivi per le start-up e le tariffe industriali più economiche per l’energia elettrica.Settore automobilistico: In Alabama vi sono stabilimenti di case automobilistiche internazionali quali Mercedes-Benz, Honda e Hyundai, Toyota, le cui produzioni sono destinate, principalmente, al mercato nordamericano. Si è sviluppata un estesa rete di fornitori di diverso livello (Tier 1, 2, 3). Lo Stato è il quinto più grande produttore di automobili e autocarri leggeri a livello nazionale ed è lo snodo centrale dell’industria automobilistica del sud-est. L'occupazione nel settore parti e componentistica automotive (Code NAICS 3363) in Alabama è salita a 24.000 addetti nel 2014 (Fonte: Bureau of Labor Statistics). Le esportazioni di veicoli e componentistica dell’Alabama hanno raggiunto i $7,3 miliardi USD nel 2014. (Fonte: International Trade Administration, TradeStats Express).
La produzione automobilistica in Alabama ha avuto inizio nel 1997, con il modello M-Class della Mercedes-Benz, assemblato a Vance. Da allora, oltre 8,2 milioni di automobili ed autocarri leggeri sono stati prodotti in Alabama. Nel 2014, la Honda, la Hyundai e la Mercedes-Benz hanno prodotto un totale di 994.902 veicoli in Alabama, stabilendo il record assoluto di produzione auto dello Stato. Sempre nel 2014, Toyota, Honda, Hyundai hanno stabilito un altro record, quello relativo al numero di motori fabbricati: 1,67 milioni. Toyota Alabama è la sola fabbrica di motori Toyota a livello mondiale che produce i motori a 4 cilindri V6 e V8. L’Alabama si è piazzata al secondo posto overall nell’annuale classifica “Automotive Manufacturing Strength Ranking” della rivista Business Facilities Magazine (Agosto 2015).
Aerospazio: In Alabama operano oltre 300 aziende nel settore aerospazio e difesa, tra cui più di 50 produttori di parti e componentistica (Codice NAICS 336400). L'occupazione nel settore aerospaziale e componentistica è cresciuta, negli ultimi anni, toccando quota 12.300 nel 2014 (Fonte: Bureau of Labor Statistics). Aziende quali Boeing e Lockheed Martin sono presenti in Alabama da più di 50 anni e lo Stato vanta inoltre il primo stabilimento americano Airbus per la produzione di jet di linea. L'assemblaggio finale e la produzione di velivoli Airbus A320 è cominciata ufficialmente a settembre dello scorso anno. Le esportazioni di aeromobili, veicoli e attrezzature aerospaziali ammontavano a oltre $651 milioni USD nel 2014. (Fonte: International Trade Administration, TradeStats Express) L'industria aerospaziale dell’Alabama è parte integrante dei programmi industriali federali per la difesa da più di 50 anni. In Alabama operano centinaia di aziende nei settori aerospazio, aeronautica e difesa beneficiari di investimenti istituzionali internazionali. I settori aerospazio, aeronautica e la difesa includono OEM (Original Equipment Manufacturers), ma anche aziende di livello diverso della catena di subfornitura, incluso costruttori di componentistica, servizi di ingegneria, forniture tecniche, ricerca e sviluppo, e MRO (Maintenance, Repair and Overhal) ovvero manutenzione, riparazione e revisione. Oltre alle esportazioni di aeromobili, velivoli spaziali e parti di ricambio, che hanno generato notevoli ricavi per lo Stato, l’Alabama è stato anche destinatario di oltre $8,9 miliardi USD del Dipartimento della Difesa per appalti strategici nel 2014.