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Il clone di T-MEC incrementa le partnership e i progetti industriali in Messico
In seguito (e soprattutto grazie) all'entrata in vigore dell'accordo commerciale T-MEC tra Stati Uniti, Canada e Messico, nel World Trade Center Industrial Park di San Luis Potosi saranno completati sette grandi progetti industriali, tra cui progetti automobilistici Tier 1 e Tier 2.
"Nonostante la crisi economica dovuta alla pandemia COVID-19, il T-MEC ha dato una spinta all'economia messicana e in particolare all'ecosistema industriale di San Luis Potosi", ha dichiarato Jose Luis Contreras, amministratore delegato del Grupo Valoran (immobili commerciali), commentando la nuova serie di investimenti nel World Trade Center Industrial Park dello Stato.

José Luis Contreras ha dichiarato che, a causa delle politiche di privacy e di negoziazione, non ha potuto fornire dettagli sul valore degli investimenti né sul numero di posti di lavoro al momento dell'annuncio, ma queste cifre - relativamente grandi - saranno rese note in un secondo momento. Tuttavia, ha confermato che la maggior parte delle aziende opererà nei settori automobilistico, metalmeccanico e logistico. "Sono fornitori dell'industria manifatturiera, sono Tier 1 e Tier 2", ha detto
T-MEC attirerà investimenti dall'Asia e dall'Europa: cluster automobilistico

Manuel Montoya, Presidente della Rete Nazionale del Cluster dell'Industria Automobilistica, ha ricordato che le nuove regole T-MEC hanno portato le case automobilistiche a cercare fornitori che rispettino le percentuali indicate nel quadro normativo. Il Nuevo León Automotive Cluster si aspetta che le aziende asiatiche ed europee si stabiliscano in Messico, in particolare nel Nuevo León, che si è dimostrato particolarmente attraente per i fornitori del settore automobilistico.

Secondo Montoya, "i nostri assemblatori sono alla ricerca di fornitori e ci sono due modi: o si prende un fornitore che è già in uno dei tre Paesi T-MEC o si porta un fornitore dall'Asia o dall'Europa a stabilirsi qui. Questo genererà più affari per le aziende locali e nazionali e ci saranno più aziende che stabiliranno una presenza nel Paese", ha aggiunto, "Oggi abbiamo più di 200 prospettive interessate al Messico e al Nuevo León. Alcuni sono a livello esplorativo, ma fondamentalmente provengono da Stati Uniti, Germania e Cina e hanno intenzione di venire qui".

Fonte: www.milenio.com - www.clusterindustrial.com