Facilità d'uso, digitalizzazione, sostenibilità e intelligenza artificiale sono le parole chiave della robotica.
INTERVISTA A MARINA BILL, PRESIDENTE DELL'IFR, FEDERAZIONE INTERNAZIONALE DI ROBOTICA
INTERVISTA A MARINA BILL, PRESIDENTE DELL'IFR, FEDERAZIONE INTERNAZIONALE DI ROBOTICA
SETTEMBRE 2023
Può fornirci una breve panoramica aggiornata del settore? Cosa ci dice del consumo di robotica in Europa e negli Stati Uniti e cosa dell'Asia?
L'industria mondiale della robotica sta vivendo una fase positiva. In base ai nostri dati, nel 2022 sono stati installati oltre mezzo milione di nuovi robot, pari al 5% in più rispetto alle installazioni registrate nel 2021. L'Asia ha fatto la parte del leone, assorbendo il 73% dei consumi, seguita dall'Europa, con il 15% e poi dalle Americhe, con il 10%. La Cina da sola rappresenta il 52% della domanda mondiale. È chiaro quindi dove l'automazione stia spingendo di più, ma performance interessanti si registrano anche in altri Paesi, tra cui Stati Uniti e Italia. Nel 2022, gli Stati Uniti hanno visto crescere il numero di nuove installazioni del 10% rispetto all'anno precedente, trainati dagli investimenti del settore automobilistico.
L'industria mondiale della robotica sta vivendo una fase positiva. In base ai nostri dati, nel 2022 sono stati installati oltre mezzo milione di nuovi robot, pari al 5% in più rispetto alle installazioni registrate nel 2021. L'Asia ha fatto la parte del leone, assorbendo il 73% dei consumi, seguita dall'Europa, con il 15% e poi dalle Americhe, con il 10%. La Cina da sola rappresenta il 52% della domanda mondiale. È chiaro quindi dove l'automazione stia spingendo di più, ma performance interessanti si registrano anche in altri Paesi, tra cui Stati Uniti e Italia. Nel 2022, gli Stati Uniti hanno visto crescere il numero di nuove installazioni del 10% rispetto all'anno precedente, trainati dagli investimenti del settore automobilistico.
In Europa, nel 2022 sono stati installati 71.000 nuovi robot. La Germania ha acquisito il 36% delle nuove installazioni, mostrando però un leggero calo rispetto all'anno precedente; l'Italia ha invece assorbito il 16% del totale dell'area, segnando un aumento dei consumi dell'8% rispetto al 2021. Anche il 2023 dovrebbe avere un segno positivo: si prevede un aumento del 7% della domanda di robot, corrispondente a circa 590.000 nuove unità. La tendenza dovrebbe continuare nel 2024, quando ci aspettiamo che le vendite raggiungano le 600.000 unità.
Quali sono i principali trend di innovazione della robotica? Lo stato dell'arte e il futuro prossimo.
Facilità d'uso, digitalizzazione e sostenibilità: senza dubbio sono queste le tre tendenze principali che influenzano - e continueranno a influenzare nel prossimo futuro - il settore della robotica. In particolare, la prima tendenza riguarda l'accessibilità e la facilità d'uso dei robot, in modo che possano essere gestiti e guidati da tutti gli operatori, anche quelli meno esperti. La seconda tendenza, quella della digitalizzazione, è oggi indispensabile per il settore. Infatti, i robot fanno ormai parte di un ecosistema digitale connesso, che comprende cloud computing, big data, 5G, AI e che porta vantaggi in termini di costi, velocità e varietà di applicazioni. Infine, la sostenibilità: i robot contribuiscono notevolmente ad aumentare la competitività delle imprese e, in particolare, a ottimizzare i costi dei materiali e dell'energia. Nei prossimi anni ci aspettiamo numerose innovazioni e progressi in questo campo!
Facilità d'uso, digitalizzazione e sostenibilità: senza dubbio sono queste le tre tendenze principali che influenzano - e continueranno a influenzare nel prossimo futuro - il settore della robotica. In particolare, la prima tendenza riguarda l'accessibilità e la facilità d'uso dei robot, in modo che possano essere gestiti e guidati da tutti gli operatori, anche quelli meno esperti. La seconda tendenza, quella della digitalizzazione, è oggi indispensabile per il settore. Infatti, i robot fanno ormai parte di un ecosistema digitale connesso, che comprende cloud computing, big data, 5G, AI e che porta vantaggi in termini di costi, velocità e varietà di applicazioni. Infine, la sostenibilità: i robot contribuiscono notevolmente ad aumentare la competitività delle imprese e, in particolare, a ottimizzare i costi dei materiali e dell'energia. Nei prossimi anni ci aspettiamo numerose innovazioni e progressi in questo campo!
E l'impiego dell'intelligenza artificiale e della robotica nell'industria manifatturiera? Lo stato dell'arte e il futuro prossimo.
L'Intelligenza Artificiale è un elemento essenziale dell'ecosistema digitale connesso appena citato e le sue soluzioni sono strumenti preziosi per sfruttare al meglio l'uso dei robot nelle fabbriche. Il calo demografico, la difficoltà di reperire e avere a disposizione personale qualificato, nonché la possibilità di situazioni imprevedibili, come la pandemia del 2020, rendono queste tecnologie sempre più indispensabili. Robotica e intelligenza artificiale vanno sempre più di pari passo, in quanto possono rappresentare una risposta interessante alla necessità di riportare una parte della produzione nei Paesi tradizionali, nonché allo sviluppo dell'attività delle piccole e medie imprese. Grazie all'intelligenza artificiale, queste aziende possono perseguire il loro percorso di sviluppo digitale in modo più rapido e consapevole. Per facilitare questo "salto nell'innovazione", IFR ha appena lanciato il progetto GO4ROBOTICS, una piattaforma digitale per i nuovi utenti con poche conoscenze o poca esperienza, che offre supporto, linee guida e aiuto per comprendere e utilizzare al meglio le più recenti soluzioni in questi settori.
IFR organizzerà la sua Assemblea presso RobotHeart - 34.BI-MU (9-12 ottobre 2024) e siamo davvero onorati di ospitare il vostro incontro. Perché avete scelto RobotHeart?
Abbiamo scelto l'Italia per il suo ruolo sempre più determinante nel mercato della robotica industriale, per il suo costante impegno su temi quali l'istruzione, la formazione e la ricerca, per la sua offerta di alto livello in termini di soluzioni innovative e per la presenza di numerose start-up sul territorio focalizzate sulla robotica di servizio sono gli elementi che hanno maggiormente influenzato la nostra decisione. In particolare, abbiamo deciso di organizzare il nostro incontro a RobotHeart - The art of smart robotics, l'area dedicata alla robotica e ospitata da 34.BI-MU a fieramilano Rho, perché questa fiera è l'evento leader in Italia per gli operatori dell'industria manifatturiera. Con la nostra presenza intendiamo sottolineare l'importanza dell'Italia nel settore, onorandone la crescita e il contributo innovativo. Inoltre,l'assemblea si svolgerà quasi alla fine del mio mandato di presidente di IFR e quindi questo incontro sarà per me ancora più prezioso e significativo".
"IFR sarà presente a RobotHeart The art of smart robotics, un vero e proprio evento di co-creazione per tutti gli attori del settore"
Avendo visitato l'ultima (e prima) edizione di RobotHeart tenutasi nell'ottobre 2022, potrebbe descriverci le sue impressioni e i suoi commenti in merito?
Devo dire che l'edizione 2022 mi ha davvero impressionato! Un gran numero di visitatori, un'atmosfera estremamente positiva di condivisione, partecipazione e interesse. L'iniziativa è stata un luogo ideale per incontri, intensi scambi di opinioni, sinergie e approfondimenti di alto livello per il mondo dell'industria manifatturiera. È stata un'esperienza molto favorevole per noi e questo ci ha convinto a confermare la nostra partecipazione anche all'edizione 2024.
In qualità di presidente di IFR e di rappresentante di una delle più importanti aziende espositrici, cosa si aspetta dalla prossima edizione di RobotHeart (9-12 ottobre 2024)? Ha qualche suggerimento?
Il settore della robotica è oggi un ecosistema ampio e variegato, che comprende molteplici figure che operano in diverse discipline. RobotHeart di BI-MU lo ha dimostrato perfettamente nell'edizione 2022, ospitando produttori, system integrator, enti di ricerca, università e visitatori provenienti da diversi ambiti, in un clima di totale condivisione. Il mio consiglio è quindi quello di valorizzare ulteriormente questo aspetto, che rende RobotHeart un evento unico. RobotHeart può e deve essere un "evento di co-creazione", frutto di un dialogo e di un confronto costante tra i partecipanti, un luogo di scambio di idee e di presentazione di innovazioni tecnologiche, un mix equilibrato di esposizione e approfondimento culturale. Perché questa è la base fondamentale per lo sviluppo di ulteriori innovazioni nel mondo della robotica.
