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italian technology awards 2018: i vincitori scoprono l'eccellenza delle macchine per il vetro italiane
La delegazione di studenti statunitensi e canadesi, vincitori dell'Italian Technology Awards 2018 (organizzato da ITA - Italian Trade Agency nell'ambito del progetto Machines Italia), accompagnati da due loro professori, sono stati ospitati in Italia dal 4 all'11 novembre. Dopo una prima giornata di studio a Como, presso Villa Del Grumello, e una visita a ComoNExT, Digital Innovation Hub e incubatore di startup, il gruppo Glassworking, composto dagli studenti Zachary Ackerman e Jessie Kaczmarek della Robert Morris University, Moon, Pennsylvania, accompagnati dal professor Arif Sirinterlikci; e Gabriel Alejandro Peña Tijerina, della Concordia University, Montreal, accompagnato dalla professoressa Carmela Cucuzzella, ha iniziato il tour di diverse aziende associate al GIMAV.

La prima visita si è svolta presso la Neptun srl di Rovello Porro (Como), la mattina del 7 novembre, guidata da Matteo Rolla, amministratore delegato, che osserva: "Siamo stati entusiasti di partecipare a questo programma perché, se vogliamo mantenere la vitalità della nostra industria, è necessario gettare manciate di semi perché uno attecchisca. Dato il background della delegazione, abbiamo fornito una descrizione generale dell'area di "pre-lavorazione" in cui si trovano le linee Neptun. Poi, con l'ausilio di diapositive e video, abbiamo approfondito i concetti e le varie applicazioni della bordatura e dell'arricciatura, della foratura e della fresatura e, infine, del lavaggio, come prerequisito fondamentale per altri processi, come la laminazione, le unità IG, la serigrafia, la tempra, la verniciatura, il solare e il vetro ultrasottile con rivestimenti tecnologici. Nella sessione di domande e risposte che è seguita, l'approccio di Neptun all'automazione, al controllo dei difetti e all'integrazione dei vari processi produttivi è stato di particolare interesse, soprattutto per i partecipanti alla facoltà. La parte più impressionante della visita è stata l'officina meccanica, dove abbiamo spiegato come vengono prodotte le nostre macchine, dalla costruzione ai test del software. Infine, la delegazione ha osservato la lavorazione in linea e le lavatrici in azione. Per noi, la soddisfazione più grande è stato il loro stupore per la produzione, in una sola passata, di uno smusso lucido con bordo di 2 mm su vetro da 25 mm, partendo da un bordo grezzo. Dalla sorpresa sui loro volti, mi fa piacere concludere che c'è un po' di magia nel nostro settore"

Il viaggio tra le eccellenze italiane della lavorazione del vetro è proseguito nel pomeriggio a Milano, presso OCMI-OTG SpA. "Come sempre, OCMI è stata entusiasta di partecipare al programma degli Italian Technology Awards e di presentare una nicchia particolarmente affascinante del settore del vetro cavo, quella del vetro farmaceutico", afferma Alessandro Crescentini, Spare Parts Manager di OCMI-OTG. "Una notevole attenzione è stata rivolta alle materie prime necessarie per produrre contenitori farmaceutici a partire dal tubo di vetro borosilicato e alla particolare lavorazione a cui viene sottoposto, sicuramente unica rispetto alle altre aziende del vetro cavo". Nonostante il poco tempo a disposizione, la discussione si è incentrata su diversi aspetti dell'attività. Di particolare interesse è stato il controllo della qualità del prodotto, condotto in tempo reale attraverso sistemi di ispezione con telecamera, utilizzando un software personalizzato sviluppato da OCMI. Il momento della visita è stato favorevole, con diverse macchine in fase di assemblaggio o pronte per la spedizione. I nostri ospiti hanno potuto vedere le varie stazioni di lavorazione, dal caricamento del tubo di vetro all'imballaggio del prodotto finito.
Siamo stati lieti di poter mostrare alla delegazione una macchina ad alta produttività per la sigillatura dei calici di soda, il prodotto simbolo della divisione Tableware di OCMI-OTG"

L'8 novembre, il Gruppo Lavorazione del Vetro si è recato in Veneto con una visita mattutina alla ADI srl di Thiene. "Fiduciosi del valore di questo programma, siamo stati lieti di ospitare la delegazione di studenti americani, per la formazione dei futuri manager e per far conoscere loro aziende molto diverse da quelle americane", afferma Dino Zandonella Necca, Amministratore Delegato di ADI srl, che ha accolto e accompagnato la delegazione. Zandonella Necca ha dapprima presentato l'azienda, parte del Gruppo Surfaces, e poi ha guidato il gruppo nella visita di due dei tre stabilimenti di ADI a Thiene, che rappresentano il cuore della produzione.
In seguito, è stata illustrata in dettaglio la tecnologia degli utensili diamantati e il concetto di costo totale di proprietà. "Siamo stati estremamente soddisfatti del vivo interesse per gli argomenti trattati, ben evidente nelle espressioni degli studenti e dei professori, soprattutto alla luce delle loro aspettative professionali"

Il gruppo si è poi recato a Trento per visitare Deltamax Automazione srl, ospite di Piero Consolati. La visita ha compreso un'analisi dettagliata dei prodotti per l'ispezione del vetro Deltamax Artificial Vision, con una panoramica delle tecnologie più avanzate e innovative impiegate in questi sistemi. Il tour è proseguito presso lo stabilimento di lavorazione del vetro di Finglas, dove gli ospiti hanno potuto vedere i sistemi Deltamax Artificial Vision GlassInspector in funzione.

Per concludere il tour educativo, il 9 novembre la delegazione ha visitato la sede della Stazione Sperimentale del Vetro a Murano (Venezia). Centro di ricerca internazionale e laboratorio di analisi specializzato, la SSV fornisce supporto tecnico-scientifico all'intera filiera del vetro, servendo produttori, trasformatori e utilizzatori di vetro, nonché produttori di materie prime, refrattari e sistemi per l'industria del vetro.

Durante la visita ai suoi laboratori, guidata da Roberto Falcone, la delegazione ha avuto modo di conoscere nel dettaglio le diverse attività svolte da SSV e gli strumenti e le attrezzature all'avanguardia che consentono all'Istituto di offrire una gamma di analisi unica nel settore del vetro. La visita a SSV, il più grande laboratorio europeo per l'analisi delle proprietà del vetro e di tutti i materiali legati alla sua produzione, è stata un'esperienza fondamentale per la delegazione, che ha permesso di acquisire una conoscenza più completa dell'eccellenza italiana nelle numerose e variegate realtà che compongono l'arena del vetro.

"La decisione di partecipare per la terza volta agli Italian Technology Awards è stata naturale. Questa straordinaria attività, organizzata alla perfezione dall'ITA, permette agli studenti di tutto il mondo di conoscere un mondo spesso sconosciuto, come quello delle macchine e, nello specifico, di vedere di persona l'unicità dei prodotti dell'industria vetraria Made in Italy", afferma il Direttore del GIMAV Laura Biason. "Ogni anno i nostri soci sono sempre più desiderosi di ospitare le delegazioni di studenti e professori ed è sempre più difficile scegliere tra le tante offerte, visto il poco tempo a disposizione e le distanze da percorrere durante le giornate riservate a questo scopo. Ringraziamo i nostri soci per la calorosa accoglienza riservata agli ospiti, per il tempo a loro dedicato e per la passione trasmessa nell'illustrare le loro attività. Ogni anno il feedback degli studenti e dei docenti è entusiasta, e questo ribadisce l'importanza del programma e ci motiva a proseguire in questo percorso di ospitalità e partnership con università internazionali."

Per ulteriori informazioni sul GIMAV e sul programma di premiazione della tecnologia italiana per la lavorazione del vetro, contattare i seguenti recapiti:

Segreteria
GIMAV
Via Carlo Ilarione Petitti 16 - 20149 Milano (MI)
Tel. +39/02.33007032
Fax. +39/02.33005630
gimav [at] gimav.it

www.gimav.it

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