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Brembo: Vendite USA-Messico-Canada +49,8%

L'azienda italiana Brembo  - presente in Messico con stabilimenti produttivi a Puebla, Apodaca ed Escobedo - ha chiuso il primo semestre dell'anno con un utile netto di 148,9 milioni di euro, il 17,3% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
I ricavi sono stati pari a 1,75 miliardi di euro, con un aumento del 28,3% rispetto al primo semestre del 2021.

L'utile al lordo di interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti (EBITDA) è stato pari a 305,3 milioni, con un incremento netto del 13% rispetto ai 270,2 milioni del primo semestre 2021.
Il livello degli ordini per i prossimi mesi "conferma una solida e buona saturazione della capacità produttiva a livello globale. Salvo cambiamenti straordinari del contesto geopolitico e macroeconomico, con particolare riferimento ai tassi di cambio, ai prezzi delle materie prime e ai servizi di pubblica utilità, il Gruppo prevede un secondo semestre in linea con il primo in termini di fatturato e margini", ha spiegato la società in una nota.

Nel primo semestre Brembo ha registrato un andamento positivo in tutti i segmenti in cui opera. Il settore automotive è cresciuto del 27,6%, i ricambi per moto del 44,3%, quelli per veicoli commerciali del 17,4% e la divisione racing del 24,2% rispetto al primo semestre del 2021.

A livello geografico, le vendite sono cresciute in Italia del 15,9%, in Germania del 27,5%, in Francia del 10,1%, mentre nel Regno Unito sono diminuite del 3,4%. Il mercato nordamericano (Stati Uniti, Messico e Canada) è cresciuto del 49,8%, mentre quello sudamericano (Brasile e Argentina) del 44,9%. L'India è aumentata del 30,9%, la Cina del 24,6%, mentre il Giappone è diminuito del 25,6%.

Il costo del venduto e gli altri costi operativi netti ammontano a 1,15 miliardi di euro, pari al 65,8% del fatturato, con un aumento percentuale rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, quando erano pari al 62,0% del fatturato. Le spese per il personale sono state pari a 301,7 milioni di euro, con un'incidenza del 17,3% sui ricavi, in diminuzione rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Il numero di dipendenti al 30 giugno 2022 era di 12.797 unità (di cui 628 del gruppo spagnolo J.Juan, acquisito poco più di un anno fa), rispetto ai 12.656 del 31 marzo 2022 e ai 12.225 del 31 dicembre 2021.

Source: Punto di Incontro