Il Consiglio di Amministrazione di Piovan ha esaminato e approvato le Informazioni Finanziarie Periodiche al 30 settembre 2021. "I risultati ottenuti in questi primi nove mesi del 2021 confermano una forte crescita dei volumi di vendita in linea con l'ottimo andamento dei mesi precedenti, con un sostanziale aumento dei margini che si traduce in una positiva generazione di cassa, condizione fondamentale per considerare eventuali processi di aggregazione futura", ha dichiarato Nicola Piovan, Presidente Esecutivo. "Siamo orgogliosi di questi risultati, ottenuti con il continuo impegno del Gruppo Piovan nel campo della sostenibilità e dell'economia circolare, come certificato anche dall'emissione del rating ESG ottenuto da Sustainalytics. Inoltre, il Gruppo ha l'ambizione di essere tra le aziende leader, su scala globale, nella conversione verso una produzione sostenibile e un'economia circolare nel campo dei prodotti realizzati con polimeri plastici", ha aggiunto Filippo Zuppichin, Amministratore Delegato.

Nei primi nove mesi del 2021 il Gruppo Piovan ha registrato ricavi e altri proventi per 210,9 milioni di euro, in crescita del 38,5% rispetto ai 152,3 milioni di euro dei primi nove mesi del 2020. Escludendo i ricavi registrati da Doteco Group e Studio Ponte, consolidati a partire dal 1° ottobre 2020, il totale dei ricavi e degli altri proventi nei primi nove mesi del 2021 ammonta a 195,1 milioni di euro, con un incremento del 28,1% rispetto allo stesso periodo del 2020.

Gli altri ricavi e proventi, in aumento del 67,6% rispetto ai primi nove mesi del 2020, includono i ricavi non ricorrenti relativi alla sovvenzione di 1,6 milioni di euro che Una-dyn ha ricevuto dal governo statunitense nell'ambito del Paycheck Protection Program lanciato nel 2020 in risposta alla pandemia. Escludendo questi ricavi non ricorrenti, il totale dei ricavi e degli altri proventi ammonta a 209,3 milioni di euro, con un aumento del 37,5% rispetto allo stesso periodo del 2020.

Nei primi nove mesi del 2021, i soli ricavi core del Gruppo Piovan ammontano a 206,1 milioni di euro, con un incremento del 37,9% rispetto ai 149,4 milioni di euro dei primi nove mesi del 2020. I ricavi calcolati su base omogenea (cioè al tasso di cambio medio dei primi nove mesi del 2020) sarebbero stati superiori di 2,9 milioni di euro, con 209 milioni di euro e un incremento del 39,9% rispetto ai primi nove mesi del 2020. I ricavi hanno infatti risentito principalmente dell'effetto negativo dei movimenti del dollaro USA e del real brasiliano.

I ricavi per mercato indicano che i ricavi dei Sistemi Plastici sono aumentati del 36,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, che aveva subito l'impatto delle restrizioni ai viaggi Covid-19, grazie alla forte crescita degli imballaggi (tradizionali e riciclati) e dei beni di consumo.

Il Nord America è cresciuto del 26,8% nel 2021, con un aumento dei ricavi sia nel mercato della plastica che in quello dei servizi. Il Nord America ha registrato una crescita in tutti i settori, ad eccezione dell'automotive, grazie alla forza del Food e del Non-plastic, dove i ricavi hanno rappresentato oltre il 7% del totale dell'area (contro lo 0,2% dello stesso periodo del 2020). Il Gruppo Piovan ha 2 filiali in Nord America (Piovan Canada e Piovan Messico) e uno stabilimento di produzione (Una-dyn), oltre a una vasta rete di agenti e distributori.

Nel dicembre 2021 - Piovan S.p.A. e IPEG, Inc. hanno annunciato la firma di un accordo che prevede l'acquisizione da parte di Piovan del 100% delle azioni di IPEG, gruppo industriale statunitense composto dai quattro marchi Conair, Thermalcare, Pelletron e Republic Machine, consolidando così la posizione di leadership del Gruppo nella regione. Il gruppo combinato avrà un organico di oltre 1.800 dipendenti e opererà in 14 stabilimenti in tutto il mondo, generando un fatturato proforma di oltre 450 milioni di euro (sulla base dei risultati dei dodici mesi conclusi il 30 settembre 2021).

Nei primi nove mesi del 2021, l'Ebitda è migliorato sia in valore assoluto che in termini di redditività, attestandosi a 30,9 milioni di euro, in crescita del 54,5% rispetto ai 20 milioni di euro dello stesso periodo dell'anno precedente, con un'incidenza percentuale sui ricavi e altri proventi pari al 14,7% rispetto al 13,1% dello stesso periodo dell'esercizio 2020. A parità di perimetro di consolidamento ed escludendo i ricavi non ricorrenti, il margine operativo lordo (Ebitda) è pari a 26,5 milioni di euro, con un incremento in questo caso del 32,4%.

La redditività dell'Ebitda è passata dal 13,1% dei primi nove mesi del 2020 al 14,7% dei primi nove mesi del 2021, avendo beneficiato dell'aumento dei volumi di vendita e del contributo ricevuto come sopra menzionato. Senza tale contributo, l'Ebitda è pari a 29,4 milioni di euro, con un'incidenza percentuale sui ricavi e altri proventi pari al 14% rispetto al 13,1% dello stesso periodo dell'esercizio 2020.

Nei primi nove mesi del 2021, l'utile operativo è stato di 25,7 milioni di euro, in miglioramento del 61,1% rispetto ai 15,9 milioni di euro dello stesso periodo dell'anno precedente, con una redditività sui ricavi e altri proventi del 12,2% (10,5% nello stesso periodo del 2020). A parità di perimetro di consolidamento ed escludendo i ricavi non ricorrenti, il risultato operativo ammonta a 21,7 milioni di euro, con un incremento del 36% in questo caso.

Nei primi nove mesi del 2021, l'utile netto è stato di 18,4 milioni di euro, con un margine di ricavi e altri proventi dell'8,7%, in aumento del 75,4% rispetto ai 10,5 milioni di euro dello stesso periodo dell'anno precedente. A parità di perimetro di consolidamento ed escludendo i ricavi non ricorrenti, l'utile dell'esercizio ammonta a 15 milioni di euro, con un incremento in questo caso del 43,3%.

La posizione finanziaria netta consolidata al 30 settembre 2021 è positiva e pari a 3,7 milioni di euro, rispetto ai 4 milioni di euro positivi al 31 dicembre 2020 e ai 2,6 milioni di euro al 30 settembre 2020. La posizione finanziaria netta consolidata al 30 settembre 2021 sarebbe pari a 14,1 milioni di euro (rispetto ai 14,4 milioni di euro al 31 dicembre 2020).

Fonte: www.macplas.it