La nuova flotta di gru a torre Meridion è firmata Raimondi, il noto marchio italiano e tre di queste sono il modello con braccio a volata variabile. Meridion acquisterà un'altra dozzina di gru Raimondi nell’arco dei prossimi tre anni. Le gru moderne sono più user-friendly e offrono nuove funzionalità che forniscono dati utili agli operatori sulle procedure di sollevamento. Allarmi vento, allarmi anti-collisione sono ormai standard nei modelli di oggi. Un'aggiunta particolarmente utile è il computer di bordo, in grado di tracciare le manovre - dati che possono essere riesaminati dal produttore per le modifiche o per migliorarne l'efficienza. Ma al di là dei miglioramenti tecnologici, l'affidabilità è un fattore importante, soprattutto per Meridion che sta gradualmente assemblando una nuova flotta di circa 30 gru. E ha scelto i modelli Raimondi.
L'anno scorso Meridion ha acquistato tre gru Flattop e ordinate altre tre a braccio verticale per consentire il trasporto di materiali in spazi ristretti, come il centro di Toronto. Uno dei motivi per cui Meridion ha scelto il modello gru flattops anziché quello a martello tradizionale (che hanno un apice sporgente al di sopra di un braccio orizzontale) è la maggiore manovrabilità dei flattops in spazi ristretti, facili da contrarre o estendere a seconda dei perimetri del sito. Le gru Raimondi costano dai $300.000 ai $700.000 mila dollari e secondo Meridion sono tra le migliori al mondo. Meridion ha l’esclusiva sulle gru Raimondi in Canada e i modelli flattops hanno appena iniziato ad operare sul sito Daniels da quattro torri condominiali sul lungolago, Queens Quay, nel centro di Toronto.