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Nuova Commessa Per Danieli In Canada
Il gruppo Danieli è stato selezionato per realizzare l'ammodernamento dell'impianto  siderurgico di Sault Ste.Marie, in Ontario, della multinazionale Algoma Steel. Il valore del contratto non è stato reso noto ma i lavori inizieranno nel 2020 e si concluderanno nell'estate 2021. 
"Un buon ordine nel settore della produzione di impianti, destinato a compensare una produzione siderurgica più debole nel 2020", commenta Mediobanca  Securities che sul titolo Danieli  conferma la raccomandazione outperform e il prezzo obiettivo di 21,3 euro.
L'azienda di Buttrio (Udine), tra i tre maggiori produttori al mondo di impianti per la metallurgia, di proprietà e gestita dall'omonima famiglia ha chiuso l'ultimo esercizio (la società chiude al 30 giugno) con un portafoglio ordini di 3,1 miliardi rispetto ai 2,95 miliardi di inizio esercizio, un fatturato di 3 miliardi, +13%, e un ebitda di 238 milioni, +5%.
L'utile netto è salito del 15% a 67 milioni. Negli ultimi anni il gruppo ha puntato molto sulla Cina, Paese che copre più della metà della produzione globale di acciaio, e che per l'azienda friulana è arrivato a pesare il 60%. Danieli  è entrata 15 anni fa nel mercato cinese prima con un ufficio di rappresentanza e poi con la costruzione di due stabilimenti, uno nei pressi di Shanghai e uno a Pechino, per seguire da vicino i clienti locali.

A valere sull'esercizio 2018/2019 la multinazionale ha distribuito un dividendo di 0,15 euro per le azioni ordinarie e di 0,1707 euro per i titoli di risparmio, per un ammontare di 11,91 milioni di euro. La cedola è stata staccata il 18 novembre 2019. Al momento l'azione ordinaria cede in borsa lo 0,26% a 15,58 euro e la risparmio lo 0,19% a 10,24 euro. (riproduzione riservata).

Font: Milano Finanza