Un'azienda italiana di scienze della vita sta progettando di stabilire il suo nuovo hub statunitense nell'Indiana centrale. Stevanato Group con un investimento $145 milioni di dollari per costruire e attrezzare un impianto di produzione di 370.000 piedi quadrati a Fishers e creare più di 230 posti di lavoro entro la fine del 2025.L'azienda, che fornisce servizi di contenimento dei farmaci, di consegna dei farmaci e di diagnostica per le industrie farmaceutiche, biotecnologiche e delle scienze della vita, dice che la struttura sosterrà l'espansione e la produzione delle sue soluzioni EZ-Fill.
La costruzione dell'impianto dovrebbe iniziare più tardi quest'anno. Stevanato Group dice che l'impianto includerà linee di produzione all'avanguardia per produrre le sue siringhe e fiale EZ-Fill per le aziende farmaceutiche. Comprenderà anche spazi per uffici e un centro di supporto post-vendita per servire i clienti ingegneri statunitensi.
"L'Indiana centrale è ben posizionato per sostenere una crescita esponenziale nelle scienze della vita e nelle industrie manifatturiere avanzate", ha detto il sindaco di Fishers Scott Fadness in un comunicato stampa. "Mentre continuiamo a vedere un cluster emergente di scienze della vita qui a Fishers, crediamo che la decisione di Stevanato Group di investire a Fishers sottolinei l'opportunità di crescita".
La struttura dovrebbe essere operativa nel 2023. L'azienda prevede di assumere per una varietà di posizioni, tra cui produzione, ingegneria, manutenzione e altri lavori di supporto aziendale, in una data successiva.
Stevanato Group impiega circa 4.300 persone in tutto il mondo e ha anche sedi negli Stati Uniti in California, Pennsylvania e Massachusetts.
L'Indiana Economic Development Corp. ha offerto a Stevanato Group fino a 3,4 milioni di dollari in crediti d'imposta condizionali e sovvenzioni per la formazione, che l'azienda non potrà richiedere fino a quando i lavoratori Hoosier non saranno assunti per i nuovi posti di lavoro. La città di Fishers considererà anche fino a 1,2 milioni di dollari in incentivi aggiuntivi.
Fonte: www.insideindianabusiness.com
