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Ultimi Dati Disponibili: CANADA
Le importazioni totali canadesi di macchinari e tecnologia riferite ai 15 settori di riferimento del progetto Machines Italia, sono aumentate nei primi sei mesi del 2015 del 14,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’Italia chiude il primo semestre del 2015 con un risultato estremamente positivo dal punto di vista delle importazioni canadesi di beni strumentali, registrando un aumento del 21% (da Euro116,4 milioni nel 2014 a Euro 140 milioni nel 2015). Se l’andamento delle importazioni dovesse mantenersi ai livelli attuali, il 2015 potrebbe essere un altro anno record per l’Italia, dopo l’exploit registrato nel 2013. Il forte apprezzamento dell’Euro nei confronti della valuta locale, che proprio nei mesi di luglio, agosto e settembre 2015 ha guadagnato 10-15 punti percentuali e il rallentamento dell’economia canadese in generale e del settore minerario ed estrattivo in particolare, potrebbero tuttavia influenzare negativamente il trend positivo del nostro paese. I dati pubblicati da Statistics Canada, relativi al secondo trimestre 2015, indicano infatti una crescita negativa del PIL canadese dello 0,1%.

L’Italia rimane con una quota di mercato del 3,1%, (+5,5%, rispetto al 2014), il quinto paese fornitore del Canada di macchinari e tecnologia strumentale, preceduta nell’ordine da USA, Cina, Giappone e Germania e seguita da Messico, Regno Unito, Corea del Sud, Malesia e Taiwan. Fra i top 10, Corea del Sud, Taiwan e Giappone hanno registrato gli aumenti più consistenti delle proprie esportazioni verso il Canada. Il Giappone, in particolare, con un +27% riconquista il 3° posto tra i paesi fornitori, ceduto nel 2014 alla Germania. Saldo al 7° posto il Regno Unito, il cui balzo in avanti nel 2014 sembrava dovuto a fattori congiunturali e destinato a scomparire o a ridursi nel corso dell’anno.

Fra le principali voci delle importazioni canadesi di macchinari, riferite ai 15 settori coperti da Machines Italia, figurano le macchine per l’industria grafica e cartotecnica, le macchine agricole e le macchine edili e movimento terra. Queste tre categorie merceologiche rappresentano circa il 60% del totale.

Dall’Italia, il Canada ha acquistato nei primi 6 mesi del 2014, nell'ordine, macchine ed utensili per la lavorazione del metallo, macchine per l’industria alimentare, macchine per imballaggio e confezionamento, macchine per la lavorazione della plastica e gomma e macchine agricole.

Per quanto riguarda le importazioni canadesi di beni strumentali dall’Italia, tutte le categorie merceologiche hanno registrato un incremento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ad eccezione delle macchine agricole (-4,6%), delle macchine per l’industria grafica e cartotecnica (-10,3%), delle macchine movimento terra (-25,1%), delle macchine lavorazione pietra (-29,1%) e delle macchine per l’industria conciaria (-60,6%),.