Nel mondo dei prodotti di consumo, l'appeal sugli scaffali sta diventando sempre più importante e l'imballaggio è diventato un importante elemento di differenziazione del prodotto. Ma a volte gli esperti di marketing propongono una geometria di imballaggio che non è compatibile con le apparecchiature automatiche, il che pone alcune interessanti sfide di progettazione, afferma Michele Falsini, responsabile delle vendite all'estero di RONCHI Mario, un produttore di macchine per l'imballaggio flessibile di Gessate, Italia.

DN: Quanto è importante l'imballaggio per le aziende di prodotti di consumo di oggi?

Falsini: In quanto elemento fondamentale per la conoscenza e la promozione del marchio, l'imballaggio può letteralmente essere la chiave del successo o del fallimento di un prodotto. Per questo motivo le aziende stanno concentrando i loro sforzi sulla riprogettazione del contenitore, del colore, dell'etichettatura, della chiusura e della forma, al fine di migliorare l'attrattiva a scaffale e la praticità d'uso del prodotto. La cosa più importante è un profilo della confezione chiaramente riconoscibile.

DN: Quali sono le qualità specifiche di un packaging di successo?

Falsini: L'insieme di diversi attributi crea una soluzione di packaging di successo: attrattiva a scaffale, maggiore praticità e un profilo della confezione chiaramente riconoscibile. Questi attributi richiedono lo sviluppo di forme di contenitori e chiusure sempre più sofisticate. I contenitori con linee di profilo tradizionalmente regolari e dritte, ad esempio, possono diventare curvi e rotondi.

DN: Accidenti! Come si fa a far fronte a questo problema quando le macchine automatiche gestiscono felicemente contenitori con un profilo, ad esempio, rettilineo?

Falsini: Emergono immediatamente conflitti con le linee di confezionatrici esistenti, innescando una sequenza di nuovi problemi di produzione da risolvere, a partire dall'analisi dell'impatto del nuovo contenitore sulle attrezzature esistenti. C'è anche il problema che i nuovi design delle confezioni richiesti dal marketing presentano caratteristiche che non possono essere gestite dalle attuali linee automatizzate. Il dilemma può essere risolto sviluppando una nuova tecnologia di macchinari in grado di produrre la confezione o proponendo modifiche al contenitore o alla chiusura che consentano di utilizzare le linee tradizionali.

DN: Immagino che non si possa semplicemente licenziare l'esperto di marketing che ha ideato il nuovo design della confezione?

Falsini: No. La collaborazione tra marketing e produzione è fondamentale per sviluppare il modo più pratico ed economico di gestire il nuovo design della confezione. In questa fase i nostri utenti finali ci forniscono disegni concettuali e campioni, se disponibili. L'esperienza dell'OEM aiuta a determinare i limiti dell'apparecchiatura e quali miglioramenti possono essere applicati. Nella maggior parte dei casi, la soluzione più pratica consiste nel modificare le caratteristiche impegnative della nuova confezione per adattarle meglio ai limiti della macchina esistente.

DN: Ha qualche buona storia di guerra?

Falsini: Un esempio famoso è il flacone di balsamo per capelli rovesciato che si regge sul tappo. Questo nuovo design, all'epoca molto insolito, richiedeva un'attrezzatura in grado di gestire e riempire i flaconi che non potevano stare in piedi da soli o essere trasportati senza una qualche forma di supporto aggiuntivo. Ciò richiedeva che la bottiglia fosse inserita in un "disco" di trasporto, che è essenzialmente un supporto dedicato al profilo di ciascun formato di bottiglia che viaggia con la bottiglia fino alla fine della linea. Dopo l'apposizione del tappo sulla bottiglia, la bottiglia viene rimossa dal puck e capovolta per il trasporto a valle.

DN: Il marketing non si tira mai indietro?

Falsini: Abbiamo avuto un progetto che prevedeva un nuovo grilletto per la pompa di spruzzatura praticamente privo di bordi piatti che ne guidassero e controllassero la posizione durante l'applicazione al contenitore, rendendo impossibile il funzionamento su qualsiasi macchina del nostro cliente. Ciò ha costretto il marketing a riconsiderare e riprogettare la pompa per adattarla alle capacità dell'apparecchiatura. Ma non si tratta di chi vince o chi perde. I progetti di maggior successo prevedono un alto grado di collaborazione tra marketing, produzione e ingegneria.