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T-MEC favorisce il fenomeno del "Nearshoring" nella più grande regione commerciale del mondo

Secondo le informazioni dell'Istituto Nazionale di Statistica e Geografia (INEGI), nel 2023 il Messico ha esportato 593.005,30 miliardi di dollari e di questa cifra, 508.192,98 miliardi di dollari corrispondono al Nord America (86%): gli Stati Uniti hanno ricevuto l'83% delle esportazioni totali dal Messico e il Canada il 3%.

A questo proposito, l'Istituto messicano dei dirigenti finanziari (IMEF) ha sottolineato che il resto dei Paesi latinoamericani esporta solo circa il 40% dei prodotti manifatturieri che il Messico invia grazie al TMEC, che ha modernizzato l'Accordo di libero scambio nordamericano (NAFTA) del 1994.

Attualmente, il trattato è in vigore per 16 anni (fino al 2036) e nella prossima revisione del luglio 2026, i Paesi potranno decidere di estendere l'attuale accordo per altri sei anni, cioè fino al 2042. In caso contrario, dovranno effettuare revisioni annuali fino alla scadenza del termine originario (2036).

In prospettiva, l'IMEF ha avvertito che qualsiasi elemento di incertezza sul percorso delle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Messico potrebbe scoraggiare la propensione all'investimento, pur riconoscendo che è ancora troppo presto per dedurre se le imminenti elezioni statunitensi potrebbero influenzare il TMEC.

Jessica Roldán Peña, vicepresidente del Comitato tecnico consultivo dell'Indicatore IMEF, ha preso in considerazione il fatto che gli Stati Uniti cercano di ridurre gli scambi con la Cina e che, dato il contesto di delocalizzazione delle catene globali del valore, noto come "Nearshoring", il Messico potrebbe essere favorito, ma ha sottolineato che il contesto è altamente incerto.

Uno dei principali vantaggi del nearshoring in Messico è la vicinanza geografica tra i Paesi confinanti, che riduce i costi di trasporto, la logistica, i tempi di consegna e migliora la qualità del servizio al cliente. Inoltre, come punto più importante, anche se oggi ci sono Paesi in cui i costi di produzione possono essere ulteriormente ridotti, il Messico è molto più stabile e sicuro in caso di qualsiasi eventualità, sia economica che sanitaria, grazie al fatto che il T-MEC è stato istituito come accordo trilaterale.

A questo proposito, l'Istituto messicano per la competitività (IMCO) ha sottolineato l'importanza di garantire che Messico, Stati Uniti e Canada rispettino gli impegni stabiliti nel TMEC, in modo da arrivare alla revisione con gli argomenti necessari a garantire la stabilità che il quadro normativo dell'accordo conferisce alla relazione commerciale trilaterale. 

Ha affermato che questa stabilità ha permesso, tra l'altro, a Messico e Canada di aumentare il loro ruolo di fornitori di importazioni agli Stati Uniti e di superare la quantità di importazioni statunitensi dalla Cina.