L'analisi di Assocomaplast(l'associazione di categoria italiana, aderente a CONFINDUSTRIA, che raggruppa circa 160 costruttori di macchine per la lavorazione delle materie plastiche e della gomma) sugli ultimi dati Istat relativi al commercio estero italiano mostra che, nel primo semestre 2013, le importazioni del settore sono state un po' deboli rispetto allo stesso periodo del 2012, mentre le esportazioni hanno mantenuto una relativa tenuta, come sintetizzato nella Tabella 1.
La flessione delle importazioni è sintomo di un mercato interno che stenta ancora a riprendersi. Tuttavia, un segnale potenzialmente promettente, su questo fronte, è rappresentato dalle previsioni di CONFINDUSTRIA che prevede una stabilizzazione del PIL italiano nel terzo trimestre dell'anno e addirittura una leggera crescita (+0,3%) nell'ultimo trimestre. Inoltre, un'indagine congiunturale di Assocomaplast condotta all'inizio di settembre su un campione di aziende di trasformazione di materie plastiche e gomma rivela un certo ottimismo, con un portafoglio ordini in crescita rispetto al mese precedente e, soprattutto, proiezioni a 3-4 mesi favorevoli.
Il calo delle esportazioni, invece, può essere considerato minore (-1,7%), soprattutto se si considera il loro andamento complessivamente altalenante. Le vendite all'estero, infatti, hanno seguito un andamento intermittente nei primi sei mesi del 2013: dopo un inizio d'anno decisamente forte - trainato dalla chiusura positiva del 2012 - i flussi di esportazione hanno perso un po' di slancio, pur senza subire le forti flessioni subite dagli altri due.
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Settori dell'ingegneria meccanica italiana
Va detto che, oltre alla situazione economica generale, i problemi politici interni dell'Italia rappresentano un ulteriore ostacolo alla ripresa. Alla luce di questo fatto, mantenere le esportazioni sostanzialmente allo stesso livello dell'anno precedente può essere considerato un risultato. L'atteggiamento dei costruttori italiani di macchine è moderatamente ottimista. L'ultima indagine condotta da Assocomaplast tra i propri associati mostra infatti che le aziende si aspettano un miglioramento del fatturato nella seconda parte dell'anno, anche in considerazione della ripresa degli ordini registrata a luglio di quest'anno, sia rispetto a giugno 2013 che a luglio 2012. Questo, almeno, per quanto riguarda le esportazioni, visto che il mercato interno non mostra ancora segnali incoraggianti. Per un'analisi più dettagliata, si può osservare la classifica dei primi dieci Paesi di destinazione delle esportazioni italiane nel primo semestre del 2013, rispetto allo stesso periodo del 2012. Si veda la Tabella 2.
L'imminente appuntamento con la fiera leader del settore K (Duesseldorf, 16-23 ottobre 2013) offrirà ai costruttori italiani di macchine - la cui presenza di espositori è seconda solo a quella dei padroni di casa tedeschi - un'importante occasione di confronto con i principali concorrenti mondiali. Assocomaplast gestirà uno stand informativo (n. 16A56) per supportare e presentare la partecipazione italiana con materiali promozionali e una piccola galleria di oggetti di design e filmati che ripercorrono l'evoluzione delle materie plastiche negli ultimi decenni.
